Stazione di Parma:Garantire l’accesso a tutti o sanzionare Trenitalia

Pubblicato da segreteria il

“Quali azioni la Regione abbia intrapreso nei confronti di Trenitalia al fine di garantire  l’adeguata accessibilità  della stazione ferroviaria di Parma a favore di tutti gli utenti” questa è la domanda che la consigliera regionale dei Verdi Gabriella Meo ha posto oggi alla Giunta regionale con un’interrogazione, dopo che sulla stampa locale sono apparsi diversi articoli che denunciano l’inadeguatezza della stazione temporanea, non solo a causa delle barriere architettoniche che non permettono l’accessibilità  ai cittadini con mobilità  ridotta, ma anche a causa dei servizi di accompagnamento che non vengono erogati.

“La storia della cosiddetta “stazione temporanea”- spiega la consigliera Meo ““ la conosciamo tutti: i lavori di riqualificazione dell’area, il cui costo si aggira intorno ai 200 milioni di euro, sono iniziati nel 2007 e hanno subito diversi ritardi, a causa di controversie tra le ditte appaltatrici e l’Amministrazione comunale in ritardo coi pagamenti. Oggi ci dicono che la nuova stazione diventerà  operativa l’anno prossimo. Speriamo.”

“In attesa della nuova stazione ““ continua Meo ““ dobbiamo permettere realmente a tutti i passeggeri, qualsiasi sia la loro condizione, la possibilità  di utilizzare i treni e non mi riferisco soltanto a chi soffre di una disabilità , ma anche agli anziani, ai genitori che viaggiano con i figli in passeggino e a molti altri casi.”

“Non è accettabile che Trenitalia, pur inserendo Parma fra le 250 stazioni che garantiscono assistenza ai passeggeri con mobilità  ridotta, non assicuri un servizio di accesso e di accompagnamento ai binari efficiente e di facile reperibilità . Le segnalazioni di utenti che non riescono a mettersi in contatto con il numero di telefono dedicato si sono ripetute già  troppe volte. Se nella stazione di Parma (che non ha nemmeno un ascensore) ““ conclude l’esponente ecologista ““ Trenitalia non riesce a garantire un servizio degno di questo nome la Regionedovrebbe sanzionarla adeguatamente.”

Categorie: Generale

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.