L’acqua è un bene comune che deve rimanere pubblico

Pubblicato da Alessandro Ronchi il

Alessandro Ronchi, capogruppo dei Verdi per la Pace, ha presentato in Comune a Forlì un Ordine del giorno sull’Acqua e sulla tutela di questo bene comune.
Nel 2007 i Verdi sono stati tra i principali promotori di una raccolta di firme per la ripubblicizzazione dell’acqua per la quale sono state raccolte in tutta Italia oltre 400.000 firme di cittadine e cittadini. La proposta di legge, ora assegnata alla Commissione Ambiente della Camera, ha l’obiettivo di sottrarre l’acqua (reti, gestione ciclo idrico integrato, erogazione) alle leggi del mercato e della concorrenza, garantendone la proprietà  e la gestione interamente pubbliche e il controllo diretto da parte della comunità  locale; di assicurare una quantità  minima vitale di acqua, gratuita, a tutti gli esseri umani;

L’Ordine del Giorno, una iniziativa nazionale dei Verdi che lo stanno presentando in tutti i comuni dove sono presenti, chiede quindi che la Giunta si impegni a sostenere in ogni sede i contenuti della proposta di legge ed a contrastare ogni forma di politica e di sviluppo che impoveriscano la qualità  e la quantità  del patrimonio “acqua”, ridurre gli sprechi d’acqua e sollecitare l’adozione negli edifici pubblici di tecnologie per la ridozione dei consumi, sollecitare i gestori affinché garantiscano una buona qualità  dell’acqua del rubinetto.

Il Testo dell’Ordine del Giorno ed Il MANIFESTO DELL’ACQUA a cura Comitato internazionale per il Contratto Mondiale sull’Acqua si trovano all’indirizzo:
http://www.alessandroronchi.net/2009/ordine-del-giorno-acqua-pubblica/

Categorie: Generale

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