Sospendiamo la caccia dopo la neve
“Chiedo alle Amministrazioni provinciali di sospendere la caccia di selezione a causa delle abbondanti nevicate e del gelo che rendono estremamente difficile la sopravvivenza della fauna selvatica, come ha già fatto la Provincia di Reggio Emilia.”Â
Questo è l’appello che la consigliera regionale dei Verdi Gabriella Meo lancia agli Assessori provinciali alla caccia dell’Emilia-Romagna che, utilizzando l’articolo 51 della Legge Regionale n. 8/1994, possono vietare l’attività venatoria “per sopravvenute particolari condizioni ambientali, stagionali o climatiche”.
“Le recenti bufere di neve sul nostro Appennino, soprattutto in Romagna, hanno decimato le popolazioni di ungulati che, con il persistere del ghiaccio e delle basse temperature, sono stremate e devono scendere a valle per nutrirsi.”
“E’ necessario quindi ““ sostiene la consigliera Meo ““ sospendere la caccia di selezione fino alla fine della stagione venatoria e non soltanto per alcuni giorni, in modo tale da permettere agli animali di riprendersi in primavera e per consentire alle Province di rideterminarne il numero effettuando nuovi censimenti.”
“Gli attuali piani di abbattimento infatti ““ spiega ancora Meo ““ si basano su numeri irrealistici che non tengono conto degli esemplari morti a causa del maltempo e anche l’ISPRA, l’organo tecnico incaricato dallo Stato per i pareri in tema venatorio, ha già suggerito ad un’altra Regione con analoghi problemi di freddo, ovvero le Marche, di sospendere la caccia di selezione.”
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