Giornata nazionale degli alberi, Verdi E-R: «il verde urbano sia al centro delle politiche urbanistiche»

Pubblicato da Matteo Mingazzini il

Qualità dell’aria, abbassamento delle temperature, benessere psicofisico: in occasione della Giornata nazionale degli alberi, i Verdi dell’Emilia-Romagna ricordano la loro importanza nei contesti urbani e l’urgenza e di metterli al centro delle politiche urbanistiche.

«Gli alberi non sono un ornamento, ma infrastrutture verdi essenziali per la sopravvivenza delle città di fronte all’emergenza climatica e ambientale – sottolineano i coportavoce Sara Londrillo ed Enrico Ottolini -. Cotribuiscono a migliorare la qualità dell’aria, migliorano il benessere psicofisico e, in estate, sono i migliori alleati per contrastare le isole di calore».

Nelle città della Pianura Padana, dove i livelli di PM10 e PM2,5 superano regolarmente i limiti di legge, incrementare il patrimonio arboreo non è una scelta estetica, ma un investimento strategico sulla salute dei cittadini. Gli alberi agiscono come veri e propri filtri naturali, catturando polveri sottili e inquinanti atmosferici attraverso le loro foglie. Una chioma estesa può assorbire decine di chilogrammi di CO2 ogni anno, contribuendo concretamente alla riduzione delle emissioni climalteranti.


Città inquinate, ma anche roventi: le estati sempre più torride che hanno colpito anche l’Emilia-Romagna negli ultimi anni, con temperature che hanno superato ripetutamente i 40 gradi, dimostrano come il cambiamento climatico non sia più una minaccia futura, ma una realtà presente. Gli alberi rappresentano la nostra prima linea di difesa: un solo albero maturo può abbassare la temperatura fino a 2-3 gradi nelle aree circostanti, creando isole di freschezza che rendono vivibili strade e piazze durante le ondate di calore. Questo non è un dettaglio marginale, ma una questione di salute pubblica che riguarda soprattutto le fasce più fragili della popolazione, dagli anziani ai bambini.

Non ultimo, il benessere psicofisico che deriva dalla presenza di spazi verdi è ormai documentato da numerosi studi scientifici. Gli alberi nelle nostre strade, nei parchi e nei giardini pubblici non solo migliorano la qualità estetica del paesaggio, ma riducono lo stress, favoriscono l’attività fisica e creano luoghi di aggregazione sociale. In un’epoca in cui le patologie legate all’ansia e all’isolamento sono in costante aumento, il contatto con la natura rappresenta una forma di medicina preventiva accessibile a tutti.

Piantare alberi è un gesto semplice, come ricorda Sara Londrillo, coportavoce e assessora a Verde e Parchi del Comune di Bertinoro: «Grazie al progetto regionale Mettiamo radici per il futuro e all’associazione Volontaria Onlus, distribuiamo gratuitamente all’uscita di scuola a tutti i bimbi e bimbe della primaria un piccolo albero che può essere piantato e adottato. Un gesto semplice, ma potente: perché ogni nuovo albero è una promessa di futuro, fatta insieme alle nuove generazioni».

Sara Londrillo, co-portavoce regionale di Europa Verde
Enrico Ottolini, co-portavoce regionale di Europa Verde (cell. 3339813625)

Categorie: Generale

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