Guado abusivo sul torrente Tiepido (MO): “Sequestro ripristina legalità “

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“Apprendo con soddisfazione che la strada abusiva che attraversa il torrente Tiepido in località  Portile è stata posta sotto sequestro.”

Così la consigliera regionale dei Verdi Gabriella Meo commenta la notizia data dalla stampa modenese del sequestro preventivo della strada tra Modena e Castelnuovo, già  oggetto di una sua interrogazione in Regione l’anno scorso.

“Ritengo doveroso ringraziare i Magistrati ed il Corpo Forestale dello Stato per questo intervento volto a scongiurare eventuali rischi per chi attraversa il corso d’acqua su un percorso che non garantisce alcuna sicurezza, intervento che evidentemente segnala anche l’avvio di un’indagine sull’infrastruttura abusiva.”

“Resta lo sconcerto ““ continua Meo ““ per una situazione segnalata più volte e da lungo tempo dai residenti della zona che gli enti coinvolti, i due Comuni e la Regione, non hanno saputo o voluto risolvere in maniera definitiva con il blocco fisico degli accessi.”

“Se è pur vero che le strade collegate dal guado sono in capo ai Comuni e quindi spettava a loro bloccare il traffico degli automezzi ““ spiega l’esponente ecologista ““ il guado stesso occupa, senza alcuna autorizzazione, un’area appartenente al demanio regionale ed è stato costruito da ignoti con operazioni di movimento terra che avrebbero dovuto essere regolarmente autorizzate dal Servizio Tecnico di Bacino, cosa che non risulta sia avvenuta.”

“E’ triste dover registrare il fatto ““ conclude la consigliera Meo ““ che la Magistratura, ancora una volta, ha dovuto supplire ai ritardi e alle inadempienze degli enti pubblici competenti.”

Categorie: AcquaModena

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