Cave e acqua: A settembre si cambia

Entro la fine di settembre il progetto di legge sullo sfruttamento delle cave e per raddoppiare i canoni di estrazione continuerà  il suo iter in commissione e diventerà  finalmente legge. E lo stesso accadrà  per il progetto di legge sullo sfruttamento delle acque minerali e termali. Questo è l’impegno che i consiglieri del gruppo Sel-Verdi hanno strappato alla vicepresidente della Giunta Simonetta Saliera, che ha sottolineato di parlare anche a nome di Vasco Errani.

I consiglieri Naldi (SEL) e Meo (VERDI) hanno presentato due emendamenti all’assestamento di bilancio 2013 per chiedere che fossero aggiornate subito le tariffe per le estrazioni da cave, ferme da vent’anni a 0.57 centesimi al metro cubo, e anche quelle per lo sfruttamento delle acque minerali e termali, che in questo momento nella nostra regione non sono sufficienti nemmeno per pagare lo stipendio dell’impiegato che si occupa dell’esazione.

“Non possiamo non avere fiducia nell’impegno della Saliera e di Errani ““ ha sottolineato Naldi – per questo ritiriamo gli emendamenti e attendiamo il mese di settembre per ridiscuterne. Abbiamo fiducia nella maggioranza di cui facciamo parte, ma la nostra pazienza ha un limite e adesso anche una scadenza chiara: fine settembre 2013”.