sulla Libia il Movimento Nonviolento
LIBIA
La prima fondamentale direttrice d’azione del Movimento Nonviolento è l’opposizione integrale alla guerra
“Noi dobbiamo dire no alla guerra ed essere duri come pietre” (Aldo Capitini)
“Meglio un anno di negoziati che un giorno di guerra” (Alexander Langer)
Sul perché condanniamo l’intervento, non firmiamo appelli, cerchiamo di capire e lavoriamo per fare della Marcia Perugia-Assisi un’occasione di crescita nonviolenta per tutto il movimento pacifista.
Difendere le vittime inermi è doveroso. Quando qualcuno interviene per tutelare i diritti umani e salvare una vita, è una buona notizia. Da quando il samaritano ha soccorso il poveretto incappato nei briganti sulla strada di Gerico, è sempre stato così. (altro…)









